Storia della PRO DRONERO
La Pro Dronero e´ una delle piu´ antiche Societa´ Calcistiche della
Granda, e, piu´ in generale,dell´intero Piemonte.
Di Pro Dronero parlava infatti il periodico locale "Il Progresso"
gia´ nel 1908 come associazione culturale,sportiva e per il tempo
libero.
Nel 1913 nasce poi ufficialmente l´Unione Sportiva Pro Dronero.
Dall´atto costitutivo risulta Presidente Onorario l´illustre
statista Giovanni Giolitti, il capo del governo italiano di allora .
I soci patroni erano: i Conti Coriolano, Ponza di San Martino e
Cesare, Senatori del Regno e L´avvocato Giuseppe Campana.
Il Consiglio Direttivo era formato dal Dottor Carlo Beltricco
Presidente e il geometra Carlo Faccio Vice.
Soci Onorari il Dottor Vittorio Caldo e i signori Guido Lerda e
Giovanni Lantermino (direttore de " Il Progresso").
Dopo il periodo bellico nel 1922 si costituisce una nuova Unione
Sportiva Pro Dronero, nuova semplicemente perché,come in molte altre
realta´,vengono azzerati i vertici e sostituiti dagli uomini imposti
dal Fascismo per motivi politici ,con nuovo Presidente Giorgio Costa
.
Il colore delle divise rimane comunque il rosso, con inserimento
sulla maglia dello stemma di Dronero, del tricolore e in mezzo il
littorio.
La US Pro Dronero gestiva squadre di boxe, sciistica, atletica,
calcio e ciclistica.
Nel 1927 inaugura una palestra ginnica e nel 1928 il campo sportivo
attrezzato per il calcio,il pallone elastico,il tamburello,l´atletica,
le bocce,la pallacanestro e il tennis.
Fiore all´occhiello del nuovo campo (denominato Littorio) divenne poi
la pista ciclistica inaugurata nel 1930.
Il nuovo Presidente della Pro Dronero era allora Filippo Drago che
aveva dato un notevole impulso allo sviluppo delle varie attivita´
sportive, a cominciare ovviamente dal calcio .
Proprio a questo grande personaggio nel 1965,dopo i necessari
ammodernamenti ,venne intitolato il glorioso campo sportivo creato nel
1928 che tuttora porta il suo nome.
Il 17 ottobre 1965 ci fu l´inaugurazione ufficiale,con la presenza del sindaco di allora Avvocato Guglielmo Giorsetti davanti a spalti
gremiti all´inverosimile con un´amichevole Pro Dronero - Moncalieri,
finita in pareggio sul 2-2.
Ancora adesso il "Filippo Drago ", considerato uno degli Stadi
Storici piu´ belli , e´ con il suo stupendo parco uno dei luoghi piu´
cari ai Droneresi .
Negli anni sessanta i draghi stavano cominciando la loro scalata verso categorie sempre più importanti.
Ci furono le vittorie nei campionati di terza,e seconda categoria.
Nella stagione 1967-68 ci fu il passaggio in prima categoria,categoria frequentata fino alla salita in promozione nella stagione 1985-86,sotto la guida del presidente Mario Cambursano.
Dal 1913 la storia calcistica della Pro è continuata
ininterrottamente, tra alti e bassi, trofei vinti, disavventure
politiche e guerre, promozioni, retrocessioni, ancora promozioni,
qualche difficoltà economica sempre superata, sempre in regola,
dilettanti ma sempre regolarmente iscritti a tutti i campionati, fino
al trionfo del 5 maggio 2011,quando i Draghi,per la prima volta nella
loro storia, hanno finalmente realizzato il sogno piu´ bello
conquistando a Dronero, davanti a 500 tifosi impazziti di gioia,
l´Eccellenza, la serie A del Piemonte, piu´ volte sfiorata ma mai
raggiunta .
Superati anche i tentativi di affossare la Societa´ attraverso
improponibili ed impossibili ipotesi di fusioni,la gloriosa Pro
continua la sua storia ,con circa 200 tesserati dalla scuola dei
Piccoli Draghi fino alla Prima Squadra ,ormai saldamente fra le piu´
importanti Societa´ Calcistiche Provinciali ,con tanti ragazzi
provenienti dalle fila del Vivaio Dronerese,a conferma della
lungimiranza del progetto portato avanti con tenacia e passione
dall´attuale Dirigenza,tutto incentrato sulla massima valorizzazione
possibile del suo Settore Giovanile .
L´intera Comunita´ Dronerese puo´ essere giustamente orgogliosa di
questa splendida realtà sportiva,che la rappresenta ad un livello
calcistico cosi´ importante !!!
Nel suo primo campionato di Eccellenza della sua storia 2011-2012
la Pro Dronero si classifica seconda a un punto dal Bra, va ai play off
ma viene eliminata dall´Airaschese 0-1 il risultato al "Filippo Drago".
Nel campionato 2012-2013 altro secondo posto a pari punti con l´Acqui,
dietro l´Albese. Nei play off questa volta la Pro è più fortunata ed
elimina prima la Cheraschese 0-0 il risultato, che premia i Draghi in
virtù del miglior piazzamento in campionato, poi elimina fuori casa
l´Acqui 3-2. A questo punto passa alla fase nazionale e nel doppio
confronto elimina il Finale Ligure, 0-0 il risultato in Liguria
1-0 al "Filippo Drago" davanti a 700 tifosi.
Ultimo scoglio prima della Serie D la Triestina nobile del calcio italiano,
con più di 20 campionati in di Serie A, B e C.
Il 9 giugno 2013 in un "Filippo Drago" gremito da circa 1000 spettatori la
Pro pareggia 1-1. Nella partita di ritorno il 16 giugno 2013 a Trieste
nello Stadio "Nereo Rocco davanti a 5000 tifosi i Draghi pareggiando 3-3
vengono promossi in Serie D a Trieste si festeggia, in contemporanea con Dronero
dove per le vie e nelle piazze si scatena la festa.
I giocatori,il Presidente Corrado Beccacini, l´allenatore Antonio Caridi, il Direttore
Generale Mauro Maisa e tutti i collaboratori della Pro si uniscono in un grande
abbraccio con cori, lacrime di gioia.
Tutti i sacrifici fatti sono stati ripagati.
Granda, e, piu´ in generale,dell´intero Piemonte.
Di Pro Dronero parlava infatti il periodico locale "Il Progresso"
gia´ nel 1908 come associazione culturale,sportiva e per il tempo
libero.
Nel 1913 nasce poi ufficialmente l´Unione Sportiva Pro Dronero.
Dall´atto costitutivo risulta Presidente Onorario l´illustre
statista Giovanni Giolitti, il capo del governo italiano di allora .
I soci patroni erano: i Conti Coriolano, Ponza di San Martino e
Cesare, Senatori del Regno e L´avvocato Giuseppe Campana.
Il Consiglio Direttivo era formato dal Dottor Carlo Beltricco
Presidente e il geometra Carlo Faccio Vice.
Soci Onorari il Dottor Vittorio Caldo e i signori Guido Lerda e
Giovanni Lantermino (direttore de " Il Progresso").
Dopo il periodo bellico nel 1922 si costituisce una nuova Unione
Sportiva Pro Dronero, nuova semplicemente perché,come in molte altre
realta´,vengono azzerati i vertici e sostituiti dagli uomini imposti
dal Fascismo per motivi politici ,con nuovo Presidente Giorgio Costa
.
Il colore delle divise rimane comunque il rosso, con inserimento
sulla maglia dello stemma di Dronero, del tricolore e in mezzo il
littorio.
La US Pro Dronero gestiva squadre di boxe, sciistica, atletica,
calcio e ciclistica.
Nel 1927 inaugura una palestra ginnica e nel 1928 il campo sportivo
attrezzato per il calcio,il pallone elastico,il tamburello,l´atletica,
le bocce,la pallacanestro e il tennis.
Fiore all´occhiello del nuovo campo (denominato Littorio) divenne poi
la pista ciclistica inaugurata nel 1930.
Il nuovo Presidente della Pro Dronero era allora Filippo Drago che
aveva dato un notevole impulso allo sviluppo delle varie attivita´
sportive, a cominciare ovviamente dal calcio .
Proprio a questo grande personaggio nel 1965,dopo i necessari
ammodernamenti ,venne intitolato il glorioso campo sportivo creato nel
1928 che tuttora porta il suo nome.
Il 17 ottobre 1965 ci fu l´inaugurazione ufficiale,con la presenza del sindaco di allora Avvocato Guglielmo Giorsetti davanti a spalti
gremiti all´inverosimile con un´amichevole Pro Dronero - Moncalieri,
finita in pareggio sul 2-2.
Ancora adesso il "Filippo Drago ", considerato uno degli Stadi
Storici piu´ belli , e´ con il suo stupendo parco uno dei luoghi piu´
cari ai Droneresi .
Negli anni sessanta i draghi stavano cominciando la loro scalata verso categorie sempre più importanti.
Ci furono le vittorie nei campionati di terza,e seconda categoria.
Nella stagione 1967-68 ci fu il passaggio in prima categoria,categoria frequentata fino alla salita in promozione nella stagione 1985-86,sotto la guida del presidente Mario Cambursano.
Dal 1913 la storia calcistica della Pro è continuata
ininterrottamente, tra alti e bassi, trofei vinti, disavventure
politiche e guerre, promozioni, retrocessioni, ancora promozioni,
qualche difficoltà economica sempre superata, sempre in regola,
dilettanti ma sempre regolarmente iscritti a tutti i campionati, fino
al trionfo del 5 maggio 2011,quando i Draghi,per la prima volta nella
loro storia, hanno finalmente realizzato il sogno piu´ bello
conquistando a Dronero, davanti a 500 tifosi impazziti di gioia,
l´Eccellenza, la serie A del Piemonte, piu´ volte sfiorata ma mai
raggiunta .
Superati anche i tentativi di affossare la Societa´ attraverso
improponibili ed impossibili ipotesi di fusioni,la gloriosa Pro
continua la sua storia ,con circa 200 tesserati dalla scuola dei
Piccoli Draghi fino alla Prima Squadra ,ormai saldamente fra le piu´
importanti Societa´ Calcistiche Provinciali ,con tanti ragazzi
provenienti dalle fila del Vivaio Dronerese,a conferma della
lungimiranza del progetto portato avanti con tenacia e passione
dall´attuale Dirigenza,tutto incentrato sulla massima valorizzazione
possibile del suo Settore Giovanile .
L´intera Comunita´ Dronerese puo´ essere giustamente orgogliosa di
questa splendida realtà sportiva,che la rappresenta ad un livello
calcistico cosi´ importante !!!
Nel suo primo campionato di Eccellenza della sua storia 2011-2012
la Pro Dronero si classifica seconda a un punto dal Bra, va ai play off
ma viene eliminata dall´Airaschese 0-1 il risultato al "Filippo Drago".
Nel campionato 2012-2013 altro secondo posto a pari punti con l´Acqui,
dietro l´Albese. Nei play off questa volta la Pro è più fortunata ed
elimina prima la Cheraschese 0-0 il risultato, che premia i Draghi in
virtù del miglior piazzamento in campionato, poi elimina fuori casa
l´Acqui 3-2. A questo punto passa alla fase nazionale e nel doppio
confronto elimina il Finale Ligure, 0-0 il risultato in Liguria
1-0 al "Filippo Drago" davanti a 700 tifosi.
Ultimo scoglio prima della Serie D la Triestina nobile del calcio italiano,
con più di 20 campionati in di Serie A, B e C.
Il 9 giugno 2013 in un "Filippo Drago" gremito da circa 1000 spettatori la
Pro pareggia 1-1. Nella partita di ritorno il 16 giugno 2013 a Trieste
nello Stadio "Nereo Rocco davanti a 5000 tifosi i Draghi pareggiando 3-3
vengono promossi in Serie D a Trieste si festeggia, in contemporanea con Dronero
dove per le vie e nelle piazze si scatena la festa.
I giocatori,il Presidente Corrado Beccacini, l´allenatore Antonio Caridi, il Direttore
Generale Mauro Maisa e tutti i collaboratori della Pro si uniscono in un grande
abbraccio con cori, lacrime di gioia.
Tutti i sacrifici fatti sono stati ripagati.